domenica 6 dicembre 2009

The Fratellis 2005-2009


Glasgow, Scozia, 4 marzo 2005 i The Fratellis si esibiscono nella loro città natale nel pub O'Henry's Bar. Inizia un fulmineo avvicinamento alla realizzazione del primo album e l'ingresso nelle charts inglesi e non. Jon Fratelli (John Lawler: voce e chitarra) Barry Fratelli (Barry Wallace: basso e chitarra) Mince Fratelli (Gordon McRory: batteria, banjo, chitarra e seconda voce)
formano un trio che suona un onesto e convincente alternative rock dalla forte matrice rock 'n roll. Il nome della band ha una origine, volutamente, ignota o forse nascosta in un famigliare del bassista Barry [cognome della madre? soprannome di suo fratello?].

Danno alle stampe l’ EP “The Fratellis” con la Normadic Music il 3 aprile del 2006 e la co-produzione di Owen Morris e Andy Miller, il primo è il produttore di Oasis e Verve e l’altro ha numerose esperienze come produttore e chitarrista. Il 12 giugno 2006 esce il singolo "Henrietta" e seguiranno una serie di apparizioni in alcuni festival inglesi che garantiscono loro visibilità. Il 28 agosto esce "Chelsea Dagger", singolo che precede l'uscita del primo album e crea l'attesa giusta perché è un pezzo costruito con un motivo orecchiabilissimo e supportato da un video accattivante. "Costello Music" è pronto l'11 settembre 2006 ed esce per la Fallout Rec. e con produzione di Tony Hoffer, proprio come nei due precedenti singoli. L'album riceve da subito i favori di critica e pubblico, per tre settimane resta al secondo posto nella classifica inglese.

Le soddisfazioni giungono anche nel 2007. La band viene premiata il 14 febbraio con il Britt Awards, ma non sarà l’unico riconoscimento. Suonano nei festival più importanti di Gran Bretagna, e partecipano come gruppo di supporto nel tour della reunion dei Police nel Nord America. Inoltre esce il dvd live “Edgy In Brixton”.

Nel 2008 i The Fratellis vincono il 27 gennaio il Best European Border Breaking Act e sfornano il 26 maggio il singolo “Mistress Mabel”, apripista al secondo album in studio per la Islands Rec. Il 9 giugno “Here We Stand” è nei negozi e l’album vende 300'000 copie in una settimana ma nonostante questo non riesce ad entusiasmare critica e pubblico come il precedente album.
I The Fratellis acquisiscono sempre più fama. La band ha quel modo di essere e comporre spontaneo e motivato. L’attrazione verso i tre scozzesi, al di là della loro simpatia e impegno nel sociale, è cementificata da un forte senso melodico e cantautoriale nelle canzoni, innestate su una struttura pop-rock che ha richiami nella tradizione musicale britannica.
Cosa accadrà ai promettenti The Fratellis non è ancora dato sapere.

A principio del 2009 si vociferava di una possibile doppia discografica, ma i The Fratellis si sono soltanto esibiti in giro in particolare con un tour in Giappone e Australia. A giugno si sono fermati e il cantante e chitarrista Jon insieme Lou Hickey forma i Codeine Velvet Club, un progetto parallelo che pubblicherà l’album di debutto il 28 dicembre, preceduto dal singolo “Vanity Kills”.